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Due piloti, due percorsi diversi, stesso team: l’adattamento di Currie e Buis al WorldSSP

Friday, 28 January 2022 10:15 GMT

Esperienze differenti in carriera per i due portacolori del team Puccetti che nel test di Jerez hanno sottolineato le diversità nel loro processo di adattamento al World Supersport

Coppia di piloti totalmente nuova nel 2022 per il team Motozoo Racing by Puccetti che ha ingaggiato Ben Currie e Jeffrey Buis. Currie conosce bene la realtà della Supersport dato che ha gareggiato nel campionato nazionale britannico mentre Buis con lo stesso team che lo vedrà impegnato in questo 2022 ha preso parte gli ultimi due Round dello scorso anno nel Campionato del Mondo FIM Supersport.

In questa stagione entrambi guideranno una Kawasaki ZX-6R che hanno avuto modo di provare in occasione del test andato in scena al Circuito de Jerez – Angel Nieto anche per capire quali sono i cambiamenti necessari da apportare per adattarsi al meglio a questa categoria. Currie in due occasioni ha chiuso al secondo posto nel campionato britannico Supersport mentre Buis nel 2020 si è laureato campione del mondo nel WorldSSP300.

 

PER CURRIE LE GOMME SONO LA CHIAVE

Currie a Jerez ha parlato dell’aspetto più importante che deve comprendere in vista del via della stagione previsto a inizio aprile.

“La cosa che mi ha colpito di più sono le gomme. Le gomme sono di gran lunga le migliori su cui io abbia mai guidato. Il grip è fenomenale, puoi spingere a fondo. Già con la SC1, ovvero il composto più duro disponibile per noi, il grip è molto maggiore rispetto a quanto sono abituato quando montiamo la SC0, con la quale non sono riuscito a trarre il massimo beneficio dato che sto ancora capendo il limite. Quella era la cosa più importante. Penso che con la Kawasaki l’elettronica sia abbastanza limitata e la moto è fantastica. Avevo già guidato una moto con motore Puccetti ed era come ricordavo. Non dovrebbe essere troppo facile capire tutto per poi spingere a fondo. Nei testi di febbraio e marzo mi piacerebbe realizzare dei run più lunghi, alcuni in stile gara. La mia forma fisica in questo test mi ha frenato un po’ nel compiere dei lunghi stint. Vorrei fare dei passi avanti in termini di ritmo con una simulazione di gara”.

 

BUIS SI CONCENTRA SULLA FRENATA

Dopo tre stagioni nel WorldSSP300, tra cui quella che nel 2020 lo ha visto vincere il titolo, Buis alla fine del 2021 è sceso in pista nel WorldSSP per i Round di Argentina e Indonesia insieme alla stessa squadra in cui sarà impegnato in questa annata. In quella occasione, con appena due settimane a separare l’ultimo appuntamento del WorldSSP300 e l’esordio in pista nel WorldSSP, Buis non ha potuto svolgere alcun test precedente. In vista del via del 2022 invece avrà modo di percorrere chilometri adattandosi alla moto con cui correrà nella classe intermedia senza la pressione di un weekend di gara.

Buis ha detto su cosa si è concentrato nel corso del test: “La due giorni qui è andata molto bene. Ho appreso tanto, specialmente come guidare con la Supersport. La cosa su cui mi sono concentrato di più è stata la frenata dato che lì posso guadagnare la maggior parte del tempo. Dopo questa due giorni sono molto contento dei passi avanti e non vedo l’ora che arrivi la stagione. Penso di dover percorrere altri giri con piloti più veloci. Questa è stata una bella occasione dato che erano presenti tanti piloti del WorldSSP. Per migliorare devo percorrere più chilometri e allenarmi più intensamente”.

 

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